Le interrogative indirette in spagnolo sono delle proposizioni subordinate che esprimono in modo indiretto una domanda o si riferiscono al suo contenuto. Con le interrogative indirette l’interlocutore chiede delle informazioni o si riferisce alle informazioni richieste da un’altra persona.

Oggi la nostra scuola El Rincón del Tándem fornisce a tutti gli studenti del corso di spagnolo informazioni aggiuntive su come porre domande in spagnolo.

In un post precedente, abbiamo spiegato come porre domande utilizzando le interrogative dirette. Pertanto, stavolta parleremo delle interrogative indirette con los scopo di completare questa panoramica sulle domande.

Siete pronti a saperne di più? Allora, inziamo!

A differenza delle interrogative dirette, le indirette sono delle proposizioni subordinate. Esse sono introdotte da:

1. AVVERBI E PRONOMI INTERROGATIVI, che esprimono relazioni di luogo, modo, quantità, causalità e persona.

Gli avverbi e i pronomi interrogativi sono gli stessi di quelli utilizzati nelle interrogative dirette. In tal caso, l’interlocutore desidera ricevere delle informazioni relative al luogo, modo, quanità, tempo, causa e persona.

Esempi:

Ana no sabe dónde está su gato = Ana non sa dov’è il suo gatto (LUOGO)
Marcos pregunta cuánta mantequilla hay que poner en la cazuela = Marcos chiede quanto burro deve mettere nella pentola (QUANTITÀ)
Le gustaría saber cuándo llega el tren = Lei vorrebbe sapere quando arriva il treno (TEMPO)
Lucía no sabe quién toca a la puerta = Lucia no sa chi sta bussando alla porta (PERSONA)
Necesito saber cómo solucionar este problema = Ho bisogno di sapere come risolvere questo problema (MODO)

2. La congiunzione SI (se)

In questo caso, l’interlocutore sta indirettamente ponendo una domanda la cui riposta è si/no. L’interrogativa indiretta introdotta da “SI” contempla una scelta tra due o piú opzioni contrapposte.

Esempi:

Lucas me pregunta si voy al concierto mañana = Lucas mi chiede se vado al concerto domani
Mis padres quieren saber si he aprobado todos los exámenes = I miei genitori vogliono sapere se ho superato tutti gli esami.

IMPORTANTE.

Tutte le interrogative indirette sono subordinate ad una proposizione principale il cui VERBO esprime domanda o dubbio:

– PREGUNTAR (domandare)
– DECIR (dire)
– SABER (sapere)
– RESPONDER (rispondere)

Attenzione!

A differenza delle dirette, le interrogative indirette in spagnolo generalmente non sono precedute né seguite dal punto interrogativo. Tuttavia, esiste un’unica eccezione; ovvero, il caso in cui esse sono subordinate di una interrogativa diretta.

Esempi:

¿Tú sabes cómo se enciende el horno? = Tu sai come si accende il forno?
¿Me podrías decir cúanto tiempo te quedas en casa? = Mi potresti dire quanto tempo resti a casa?

Così come nelle interrogative dirette, gli avverbi o pronomi nterrogativi hanno l’accento diacritico.

Per finire, sottilineamo che nelle interrogative indirette introdotte dalla congiunzione “SI”, l’ordine delle parole è lo stesso delle frasi affermative.

Al contrario, nelle interrogative introdotte da avverbi o pronomi interrogativi, l’ordine del soggetto e del verbo è invertito.

Esempi:

No sé decirte si Ana ha regresado de la escuela = No so dirti se Ana è rientrata da scuola
Voy a preguntar cuánto vale la entrada = Vado a chiedere quanto costa il biglietto.

Speriamo che esto blog vi abbia aiutato a dominare l’uso delle interrogative in spagnolo 🙂

Come sempre, la nostra scuola di spagnolo El Rincón del Tándem vi augura di imparare lo spagnolo divertendovi.
Infine, la grammatica spagnola può sembrare difficile all’inizio, ma non vi preoccupate! I nostri insegnanti sono qui per rendervi le cose più facili!

Al prossimo blog!